Livio De Marchi è un artista veneziano che riproduce in legno il mondo reale.
Le sue creazioni sono talmente perfette che l'unica distinzione tra l'oggetto reale e quello in legno è che De Marchi non ama dipingerlo in quanto afferma che le venature e i nodi del legno appunto, siano molto intriganti; ogni giorno passa ore al suo banco di lavoro producendo capolavoro dopo capolavoro.
Già da bambino era interessato all'intaglio ornamentale e questa sua passione l'ha portato a frequentare l'"Accademia di Belle Arti". Cominciò a lavorare con il marmo, ma presto passò al bronzo, per stabilirsi definitivamente sul legno come mezzo preferito per la sua versatilità.
Una delle opere più importanti di De Marchi è la "Casa dei libri" che ha costruito nel 1990 a Tambre d'Alpago in Veneto, la prima di 10 strutture di questo tipo che vorrebbe creare in tutto il mondo e che gli ha dato fama e popolarità immediata.
Letteralmente tutto, dentro e fuori la casa, è in legno in quanto la casa stessa, ha lo scopo di descrivere il sogno di un amante dei libri.
Un'altra creazione degna di nota è "Un sogno a Venezia", realizzato nel 1994: è una grande zucca di legno con quattro cavalli, proprio come la carrozza di Cenerentola, ma questa scivola sulle acque dei canali veneziani e non è l'unica! La serie di sculture galleggianti, repliche di famose auto d'epoca, come il Gabbiano Mercedes creato nel 1997 e il Maggiolino Volkswagen nel 1999 sono semplicemente incredibili.
I lavori di De Marchi sono stati esposti in mostre d'arte di diverse grandi città tra cui Londra, Parigi, New York, Tokyo, Zurigo, Milano e Firenze e varie riviste d'arte come Vogue, Interior Design, Decoration e Le Figaro - Madame, hanno pubblicato la sua storia.
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