venerdì 16 novembre 2012

Le case che amano i libri

Nonostante la tecnologia ci abbia donato la possibilità di leggere di tutto senza dover per forza andare in libreria ad acquistare dei libri, proprio questi cari amici, i libri appunto, mantengono inalterata la loro attrazione, almeno per molti.
Il problema può essere come sistemarli negli appartamenti che di solito, hanno la brutta abitudine di non allargarsi conformandosi ai desideri dei loro proprietari.
Ecco, che di seguito ci sono delle soluzioni che potrebbero suggerire qualche idea a coloro che proprio non possono fare a meno di circondarsi di questi amici fidati e ricostituenti della mente.



La libreria progettata da Shift della Dutch architectural ha sostituito una delle pareti strutturali di questa casa di Rotterdam estendendosi su ognuno dei tre piani. La scala adiacente alla libreria offre un facile accesso alla grande collezione.



Qui siamo in Brasile con il progetto del Triptyque Studio che ha reso questa libreria il punto focale dell'appartamento; vi si può accedere da tutti i lati e le scaffalature sono utilizzabili dall'alto verso il basso, inoltre l'interno "cela" altre stanze.



La Travis Price Architects ha invece creato questa libreria "hovering" nella cupola che sovrasta lo studio esaudendo le richieste del proprietario che desiderava uno spazio comprendente i suoi molteplici interessi in quanto è antropologo, etnobotanico, autore e fotografo. I libri sono accessibili per mezzo di una scala.






Entrambe le librerie delle case sopra sono state progettate dallo studio olandese EventArchitectuur. Con l'approccio artistico delle loro librerie creative, questi architetti "inventano" spazi elaborati che coprono pareti interne che si inseguono da una stanza all'altra.



La Shelf-Pod è la casa progettata da Kazuya Morita Architecture Studio ed è praticamente una casa - libreria. Vi è una vasta collezione di libri soprattutto sulla storia islamica, tema che figura anche nel design, che aveva bisogno di una soluzione efficace, ma elegante. Quindi ecco un reticolo di strutture di stoccaggio tagliato con precisione e assemblato in loco. Le librerie coprono ogni elemento architettonico comprese scale, finestre e pareti.



Questa stanza invece è la sintesi di professionisti in quanto la libreria della UnWaste chiamata "full-wall", è una biblioteca a rotazione dell'architetto Ben Milbourne della Bild Architecture e dell'eco-designer Leyla Acaroglu della Innovatori Eco abbinata a mobili del design David Waterworth di Against the Grain.
Il tutto costruito con legname di scarto raccolto nei cantieri.

Altre sorprendenti, affascinanti e innovative proposte le trovate qui.

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