Harry, l'ippopotamo pigmeo, è nato giovedì scorso presso il Cango Wildlife Ranch, a Oudtshoorn, in Sudafrica.
La madre Hilda, lo ha respinto alla nascita, per cui è stato "adottato" da Toni Inggs, con la quale il piccolino sembra aver stretto un forte legame affettivo.
Il piccolo Harry ha bisogno di cure e attenzioni, non solo per il fatto d'avere solo sei giorni di vita, ma perché appartiene ad una razza in via d'estinzione.
I responsabili del centro volevano dargli un nome che iniziasse con la lettera "H" essendo figlio di Hilda ed Herber, così hanno scelto "Harry" come il soprannome del principe inglese Henry, che è appassionato d'Africa.
Hilda, la madre, ha già avuto otto gravidanze, ma solo tre cuccioli, tra i quali Harry.
Harry ha bisogno di bere circa 125ml di latte ogni tre ore, il che significa prendersi cura di lui a tempo pieno; avrà bisogno di questo livello di assistenza per i primi tre mesi, poi potrà iniziare a mangiare da solo.
Il Cango Wildlife Ranch è specializzato nella riproduzione di specie minacciate, tra le quali ghepardi, tigri e coccodrilli.
Rob Hall, direttore del centro, ha affermato: "Quando Hilda è rimasta gravida abbiamo gioito e atteso il momento della nascita con trepidazione. Ora ci prendiamo cura di Harry e non ci preoccupa la fatica che ciò comporta. Siamo così contenti che sia con noi e altrettanto sicuri che crescerà forte e già adesso, il nostro cucciolo, sembra determinato ad ottenere il massimo dalla vita".
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