sabato 11 febbraio 2012
Le nuovissime flip flop e hai l'erba sotto i piedi
Anche se siamo avvolti da gelo, neve, vento siberiano e chi più ne ha, più ne metta, perché non sognare un po' i giorni caldi, quando si ha voglia di togliere le calze e le scarpe e camminare a piedi nudi sull'erba appena tagliata?
Certo, questo è un lusso raro, dato che la maggior parte di noi può godere di questa sensazione solo durante una vacanza, ma una società di calzature statunitense, la KUSA, ritiene che il suo nuovo prodotto potrebbe trasformare questa percezione in una situazione ordinaria.
Infatti ha creato un nuovo modello di flip-flop, nel quale ha inserito un "prato" nella parte superiore delle suole, in modo che chi le indossa possa sentire l'"erba" sotto i piedi.
L'azienda ha dichiarato che il "tappeto erboso" aggiungerà "un ulteriore livello di comfort, dando un'opportunità di variazione ad una calzatura tradizionale da spiaggia prima al mondo".
Sulla sua decisione di utilizzare una valida alternativa sintetica, piuttosto che vera erba, la società KUSA ha dichiarato: "Abbiamo scelto la più alta qualità nel materiale per riprodurre l'erba sia nell'aspetto, sia nella sensazione d'avere erba vera sotto i piedi.
Se fosse stato possibile utilizzare quella vera, l'avremmo sicuramente usata, ma purtroppo, l'erba di Madre Natura non è abbastanza durevole".
Le nuove flip-flop saranno messe in vendita a $ 32 il paio e disponibili nelle misure piccola, media e grande.
I produttori avvertono che all'inizio si può avere la sensazione di "stretto", ma indossandole e camminandoci si conformano al piede dell'acquirente; inoltre danno un consiglio, se l'erba risulta schiacciata dopo l'uso, basta spazzolarla e riprende la sua forma iniziale e assolutamente non usare una falciatrice.
Anche se nel 2010 c'è stato un po' di trambusto per le "ciabattine infradito", quando vennero messe al bando da illustri podologhi, l'importante è ricordare di non calzarle per lunghi periodi dato che restano comunque, un valido accessorio per la spiaggia, la piscina e altro.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento