Nel deserto della Namibia è stata ritrovata una sfera di metallo del peso di 6 kg. ed un diametro di 35 cm..
A quanto sinora si è potuto stabilire, all'interno sembrerebbe vuota; è formata da due parti identiche, saldate insieme.
Dai giornali locali, che ovviamente parlano di questa strana scoperta, risulta che gli abitanti di un villaggio nel nord dello stato, a circa 750 chilometri dalla capitale Windhoek, hanno udito una serie d'esplosioni nel raggio di 3 km. e cinque giorni dopo è avvenuto il ritrovamento.
Un cratere largo 4 m. e profondo 33 cm. è ciò che è rimasto dove l'oggetto è stato trovato.
Alcuni hanno affermato che potrebbe essere una "Pluffa" ovvero una delle tre palle con le quali Harry Potter e compagni giocano al Quidditch.
Non vorrei sembrare Hermione Granger, ma per me, assomiglia più ad un "Bolide".
Qualcuno, ancora più fantasioso, ha pensato ad una particella fuggita dal Large Hadron Collider, l'acceleratore di particelle, situato presso il CERN di Ginevra e utilizzato per ricerche sperimentali nel campo della fisica delle particelle.
Invece, per qualcuno più saggio, potrebbe essere un serbatoio di idrazina; questi involucri vengono utilizzati sui satelliti spaziali per immagazzinare prodotti chimici infiammabili.
Paul Ludik, capo della procura namibiana, ha affermato: "Esiste la possibilità che questo oggetto sia caduto sulla Namibia da un qualche veicolo spaziale".
E anche se gli esperti della NASA e dell'ESA sono al lavoro per identificare l'UFO, io che mi pregustavo già un incontro ravvicinato, temo che dovrò farmene una ragione!
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