giovedì 10 novembre 2011

EICMA 2011 due ruote per tutti i gusti



Oggi, a Milano, si è aperta la 69esima edizione della Fiera del Motociclo; durerà dal 10 al 13 novembre.
Ben 169 ritorni tra marchi noti e meno conosciuti.



Tra i primi spicca la Bimota, casa riminese che cerca un rilancio portando una naked e una motard di grossa cilindrata; entrambe con motori Ducati.

E’ un segnale confortante che certo non spazza il campo dalle incertezze, ma che arriva come un invito alla resistenza non sempre scontata di questi tempi nei quali altri marchi, come la Malaguti, hanno dovuto chiudere i battenti di fronte a una congiuntura difficile.
Gli stand di Milano offrono comunque altri spunti d’interesse con novità un po’ in tutti i settori.



Fra le "chicche" di maggior attrazione, si potranno trovare maxi scooter bicilindrici, come ad esempio i due modelli esposti nello stand della casa di Monaco, la BMW: il C 650 GT e la sua versione sportiva, il C 600 Sport. I due modelli hanno la medesima meccanica con motore bicilindrico in linea, con cambio automatico CVT integrato, di 647 cc. Con lo scopo di abbassare il baricentro, il motore è stato montato a pochi centimetri da terra, permettendo anche di migliorare la distribuzione dei pesi e la tenuta di strada dello scooter.
Gli "scooteroni" Bmw pesano circa 250 kg, superano i 170 km orari, scattano da 0 a 100 in 7 secondi e costeranno, appena saranno commercializzati, circa 10 mila euro. Fra le tante dotazioni di bordo, il parabrezza regolabile, mentre lo spazio nel sottosella è in grado di ospitare due caschi.



Senza dimenticare le novità dell'Aprilia SRV 850; il nuovo bicilindrico riprende livrea e dettagli tecnici della RSV 1000, la "racing" che corre nel Mondiale Superbike.
Aprilia SRV 850 è spinto dal primo e solo motore per scooter 850 cc bicilindrico a V di 90°, in grado di raggiungere una potenza massima di 76 CV e una coppia massima di 76,5 Nm, dati che collocano il nuovo SRV 850 al vertice della categoria.



Che dire del Kymco MyRoad 700?



Passiamo al Yamaha TMax, che grazie al nuovo motore da 530 cc e alla nuova trasmissione a cinghia, ha uno spunto da fermo impressionante e agilità ancora più sorprendente nel traffico.
La nuova posizione di guida e le sospensioni reattive aumentano la maneggevolezza su ogni superficie; il prezzo sarà di € 10.290,00.
Dal prossimo febbraio sarà disponibile anche in versione ABS a € 10.790,00.



E poi si possono ammirare le enduro che sembrano affrontare meglio di altre tipologie, la crisi dell’immatricolato soprattutto con le maxi cilindrate dove debuttano la Honda CrossTourer 1200, la Triumph Tiger Explorer 1200 e la Kawasaki Versys 1000 e l'imbattibile BMW R1200GS.



Il mercato più in difficoltà è rappresentato dalle sportive, ma per difendere la sua posizione, Ducati non ha esitato a sostenere uno sforzo importante. La 1199 Panigale, tutta nuova di motore e ciclistica, potrebbe ribaltare i pronostici.

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