Dopo 6 anni di restauro la riapertura del Bolshoi o meglio Bol'šoj ovvero "Grande Teatro", il famoso teatro di Mosca, è ormai vicina.
Mikhail Sidorov di Summa Capital, l'azienda che ha svolto il remaquillage da 700 milioni, afferma: "I lavori sono al 99 per cento".
In effetti, grazie al media-tour organizzato appunto dai curatori del restauro del Bolshoi, ci è dato di entrare e visitarlo per apprezzarne la rinnovata bellezza.
Al momento il teatro può già ospitare le prove degli spettacoli, comunque è già stata fissata la data di apertura, il 28 ottobre; sarà una giornata di gala alla quale sarà presente il presidente Medvedev e vi parteciperà l'orchestra filarmonica della Scala diretta da Daniel Barenboim.
La costruzione del Bolshoi, iniziò a partire dal 1776, ma il massimo splendore lo vide nell'Ottocento.
Venne chiuso nel 2005 per restauri e si sarebbe dovuto riaprire nel 2008, ma il progressivo levitare dei costi, hanno provocato ripetuti slittamenti.
Sia l'interno che l'acustica hanno subito dei miglioramenti in quanto il primo ha ripreso, strutturalmente parlando, la sua versione del 1856, quando venne ricostruito dopo un incendio, la seconda è stata migliorata aggiungendo un piano tra il palco e la platea, che in passato era stato rimosso.
Apertura ufficiale il 2 novembre con Ruslan e Lyudmila l'opera classica del compositore russo Michail Ivanovič Glinka, ispirata ad un poema epico di Puškin.
Per chi non conoscesse l'opera su citata, può ascoltare l'Overture, il maestro Valery Gergiev dirige l'orchestra nel teatro Mariinskij di San Pietroburgo.
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