sabato 4 giugno 2011
54esima edizione della Biennale di Venezia
Monica Bonvicini: "Bet Your Sweet Life", 2010, esposta presso la Galerie Max Hetzler, Berlino.
Come un tam tam silenzioso si è sparsa la voce tra artisti, galleristi, promotori culturali, mecenati, tycoon e magnati della finanza e dell'industria, gente d'arte, di moda e di spettacolo:il cuore pulsante dell'arte contemporanea è a Venezia e qui bisogna farsi trovare in questa estate 2011, ovvero esserci per essere.
Oltre agli 83 artisti che espongono per la mostra "ILLUMI-nazioni" nel Padiglione centrale e all'Arsenale (di cui 32 con meno di 35 anni; 32 donne; 10 italiani) sono ben 89 i Padiglioni nazionali (12 in più del 2009) sparsi tra Giardini, Arsenale e tutto il resto della città e 4 i para-padiglioni (ai Giardini e all'Arsenale) creati da artisti che ospitano il lavoro di altri artisti, per spingere al massimo il processo di interscambio.
Questa parte dell'articolo sulla 54esima edizione della mostra internazionale d'arte curata dalla svizzera Bice Curiger sotto la presidenza "illuminata" di Paolo Baratta, fa venir voglia di partire per Venezia e visitare la Biennale.
Inoltre, nello stesso articolo si può leggere una "guida" della stessa Curiger, che accompagna nei molti luoghi dove sono esposte le opere d'arte.
Per chi non può fare a meno della tecnologia, cioè tutti, qui si possono trovare, oltre al catalogo ILLUMI-nazioni, tutte le informazioni sull'iBiennale.
L'immagine all'inizio del post, come le altre dell'articolo de Il Sole 24 Ore, non verranno esposte a Venezia, sono un "assaggio", che la curatrice Bice Curiger, ha selezionato per farci conoscere i vari artisti.
Ricordo che la Biennale terminerà il 27 novembre.
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