mercoledì 30 marzo 2011
Da MESSENGER arrivano le foto di Mercurio
La missione NASA, MESSENGER (MErcury Surface, Space ENvironment, GEochemistry and Ranging) è stata lanciata alle 02:15 EDT del 3 agosto 2004 a Cape Canaveral in Florida per mezzo di un vettore Delta II ed ed è stata progettata per studiare le caratteristiche e l'ambiente del pianeta Mercurio; il 18 marzo 2011 è entrata in orbita ermeocentrica.
Gli obiettivi scientifici della missione consistono nello studiare la composizione chimica della superficie, la sua storia geologica, la natura del suo campo magnetico, la dimensione e le caratteristiche del nucleo, la natura dell'esosfera e della magnetosfera.
La missione avrà una durata di un anno terrestre circa e sarà la prima a tornare su Mercurio 35 anni dopo la sonda Mariner 10, l'ultima ad aver studiato il pianeta nel 1975.
La sonda MESSENGER farà la scansione della superficie del pianeta con camere con risoluzione di 18 metri (la sonda Mariner 10 aveva una risoluzione di 1 km), ed effettuerà per la prima volta una ripresa completa del pianeta mentre Mariner 10 riuscì ad osservare solo un emisfero.
Il 29 marzo alle 5.20, MESSANGER ha catturato questa immagine storica di Mercurio.
E' la prima mai ottenuta da un veicolo spaziale in orbita ad un pianeta più interno del Sistema Solare.
Nel corso delle successive sei ore, MESSANGER ha scattato altre 363 immagini prima di inviare dei dati alla Terra.
Nella parte superiore dell'immagine domina il cratere Debussy che ha un diametro di 80 chilometri, mentre il cratere più piccolo, Matabei, è visibile ad ovest di Debussy.
Nella parte inferiore di questa immagine si è vicini al polo sud di Mercurio comprendente una regione della superficie del pianeta non vista in precedenza dalla sonda.
Qui potete vedere ulteriori immagini relative a Mercurio.
Qui potete vedere l'animazione: MESSANGER orbita attorno al pianeta.
Nei prossimi tre giorni, MESSENGER dovrebbe raccogliere 1.185 immagini supplementari La fase scientifica della missione avrà inizio il 4 aprile e il piano di osservazione orbitale consentirà di acquisire più di 75.000 immagini a sostegno degli obiettivi scientifici.
Il veicolo spaziale e le prestazioni degli strumenti sono verificati attraverso una serie di attività di checkout appositamente progettate.
La traiettoria di MESSENGER che dopo il ritardo del lancio, in un primo momento previsto per l'11 maggio 2004, è stata modificata, generando un ritardo all'arrivo su Mercurio di 2 anni.
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