martedì 18 gennaio 2011

La Trenta cup di Starbuks



Starbucks, la maggiore catena al mondo di caffetterie introduce la tazza maxi: la "Trenta cup"; il bicchierone contiene 916 ml di caffè, e costa 50 centesimi in più rispetto alla tazza "Venti cup".
Dopo "Tall" (354 ml), "Grande" (473 ml) e "Venti" (591 ml) è arrivata infatti la taglia "Trenta".
La società, con sede a Seattle, ha spiegato di voler "rispondere semplicemente alla domanda dei suoi clienti che chiedono tazze per le bevande fredde più grandi".
Quelle non zuccherate nel nuovo formato, comunica la società, avranno meno di 90 calorie, mentre quelle dolcificate meno di 230.
Tuttavia, c'è chi sostiene che la quantità di liquidi che si assume con il nuovo bicchiere "Trenta" sia superiore alla capacità media dello stomaco umano (900 millilitri).
Qualche settimana fa Starbucks era già finita nel mirino dei tanti fan per la modifica al logo; il nuovo look, rifatto per i primi 40 anni della società, ha scatenato l'indignazione dei clienti che hanno commentato poco gentilmente su blog e forum.
Il logo, esordirà in marzo, salvo ripensamenti dell'ultim'ora, mantiene infatti il colore verde e si limita a una sirena, quindi sono stati tolti dal marchio sia il nome sia la parola coffee.
Dall'anno dell'apertura della prima caffetteria a Seattle, nel 1971, Starbucks è presente in 50 Paesi con quasi diciassette mila punti vendita e la compagnia americana, ha annunciato di sbarcare presto anche in India, grazie ad un accordo commerciale con la "Tata Coffee Ltd.", un ramo della compagnia automobilistica "Tata Group" che possiede anche piantagioni di tè ed industrie di acciaio.
Per il momento l'azienda non ha progetti per il nostro Paese sebbene da diversi anni centinaia di appassionati e frequentatori italiani in giro per il mondo, chiedano con raccolte di firme e adesioni a blog e social network di arrivare finalmente anche da noi.

2 commenti:

nonna Lù ha detto...

Quando non ci si accontenta...:/
ma perchè si deve sempre arrivare all'esagerazione...un po' di sana misura non guasta e in questo caso a ringraziare sarebbe lo stomaco,dico io...!
ciao a presto:)
p.s.ti piace il nuovo look di gabbianellalù?;)))

Milly ha detto...

@gabbianellalù: Bisogna considerare che nei locali della Starbuks ci si può passare molto tempo ordinando solo una consumazione o altrimenti portarla via.
Da noi non esistono locali del genere e forse è per questo che la società americana non ha ancora pensato di aprire dei punti vendita in Italia.
Cambiando discorso, presumendo che sia tu, non potevi trovare look migliore!
Ciao, a presto.