Oggi ricorre il 235° anniversario della nascita della scrittrice britannica, figura di spicco della narrativa preromantica e una delle autrici più famose e conosciute d'Inghilterra.
Jane Austen nacque a Steventon il 16 dicembre 1775 e morì, forse per causa del morbo di Addison a quel tempo incurabile, a Winchester il 18 luglio 1817, dove appunto si recò per trovare una cura; fu sepolta nella cattedrale.
I suoi romanzi furono pubblicati anonimamente, semplicemente con indicazioni quali "by a Lady" o "by the autor of Sense and Sensibility".
Nonostante in alcuni circoli aristocratici il nome dell'autrice fosse noto, solo con la pubblicazione postuma de "L'Abbazia di Northanger" e "Persuasione", nel 1818 il fratello Henry rivelò il nome dell'autrice al pubblico.
Forse è più semplice capire chi fu questa autrice che seppe influenzare la cultura non solo del suo paese, ricordando le sue maggiori opere: "Orgoglio e pregiudizio",
"Ragione e sentimento", "Emma", "Mansfield Park" e i racconti "Lady Susan", "Sanditon", "The Watsons", gli ultimi due incompuiti.
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