sabato 7 agosto 2010

Il Petermann Glacier perde un pezzo



Questa è la mappa che il professore di oceanografia della Delaware University, Andreas Muenchow, ha realizzato per illustrare l'evento della frattura avvenuta a un migliaio di chilometri a sud del Polo Nord, nel Petermann Glacier.
L'"isola di ghiaccio" che si è staccata, ha una superficie di circa 260 chilometri quadrati; è il più grande mai staccatasi dalla Groenlandia dal 1962, quando un'isola grande circa il doppio di quella attuale, si staccò dalla Groenlandia.
Il nuovo blocco al momento, si trova nello stretto di Nares che divide la Groenlandia dal Canada, a circa mille chilometri a sud del Polo Nord.
Il professor Muenchow, ha spiegato che il ghiaccio si potrebbe congelare sul posto durante l'inverno o dividersi in frammenti e galleggiare nelle acque tra la Groenlandia e il Canada creando non poche interferenze per la navigazione.
Già lo scorso anno erano state osservate delle crepe nel ghiacciaio Petermann e gli scienziati si aspettavano che un iceberg si sarebbe staccato; questo evento, però non è chiaro se è dovuto al riscaldamento globale.
Anche Patrick Lockerby, un ingegnere del Regno Unito, aveva teorizzato il distaccamento di una parte del Petermann, ma secondo le sue stime, questo sarebbe dovuto accadere il 22 luglio, come riferisce la BBC.
Gli scienziati comunque sono tutti concordi nell'affermare che i primi sei mesi del 2010, hanno raggiunto temperature molto più elevate, rispetto alla norma, a livello mondiale.

Nessun commento: