Non mi riferisco a temi religiosi naturalmente, ma alle abbuffate goderecce che molti di noi hanno fatto in questi giorni di festa appena trascorsi.
Ristabilire l'equilibrio fisico ed eliminare quel chiletto in più non è tanto difficile e poi c'è da dire che tra noi c'è chi a ragione o torto, sta già pensando ai prossimi mesi, quando inguainato in un costume (dolenti note!), sfoggerà il proprio corpo su spiagge affollate, sfrigolando al sole.
Quindi diete a volontà! Un momento. L'importante è non esagerare; fare la battuta è facile, ma la salute deve essere il primo obiettivo. Mi raccomando.
Solo frutta (700 grammi ) per un giorno depurativo.
Per i successivi 3 giorni:
Colazione: una tazza di tè con un cucchiaino di zucchero e due fette biscottate con un cucchiaino di marmellata, oppure un bicchiere di latte parzialmente scremato con una fetta biscottata con sopra due cucchiaini di marmellata.
Pranzo: si può scegliere fra quattro alternative: una scatoletta di tonno all'olio di oliva sgocciolato da 80 grammi o un uovo con due bianchi (o tre uova da dividere in due con il partner), oppure 80 grammi di formaggio light o ancora un hamburger da 100 grammi. Il tutto accompagnato da verdure a piacere con un cucchiaino d'olio e 30 grammi di pane.
Cena: la dieta dei tre giorni si conclude con un piatto di carne o di pesce da 130 grammi accompagnato da verdure in quantità e 30 grammi di pane.
Altrimenti si può optare per la dieta dei 10 giorni, forse più corretta, perché permette di riequilibrare il fisico in modo meno traumatico.
Prevede la stessa colazione della dieta dei tre giorni e l'aggiunta, sia a pranzo che a cena, di 10 grammi di pane e un frutto.
Non devono mancare moto e tranquillità perchè il "sacrificio" dia dei risultati.
La scelta è soggettiva come la "ciccia"; comunque proporrei di tenere a mente i consigli, non so dalle vostre parti, ma qui a Savona si possono gustare certi gelati sormontati dalla panna...
Eh sì, meglio prendere appunti sulle diete... e sui gelati.
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