Il 2 aprile, qui a Savona, si svolgerà la Processione del Venerdì Santo.
Ha una scadenza biennale, si svolge di sera lungo parte delle vie del centro della nostra città; quest'anno il percorso sarà il seguente: Duomo, via Caboto, piazza Cavallotti, via Giuria, via Gramsci, Torretta, via Paleocapa, piazza Mameli, via Montenotte, via Astengo, piazza Sisto IV.
Il 2010 è ulteriormente un anno importante perchè coincide con il 750° anniversario della nascita delle Confraternite.
Se non avete mai avuto occasione di assistere alla Processione, fate uno sforzo per esserci perchè merita davvero.
Non si tratta solo, anche se decisamente importante, di una questione religiosa, perchè la spettacolarità offerta dalle artistiche Casse in legno, dalle Confraternite, dai "camalli", dalla musica corale e orchestrale, dalle bande musicali e dall'insieme ripaga generosamente quanti vi assistono.
Il primo marzo, in Vescovado, nel corso di una conferenza stampa, è stato illustrato il programma; vi hanno partecipato il priore generale delle Confraternite di Savona centro Giovanni Bovo, il vicario generale monsignor Andrea Giusto e i rappresentanti delle Confraternite cittadine.
Quest'ultime hanno organizzato tre incontri di preghiera e riflessione aperti a tutti; si svolgeranno nell'oratorio dei santi Giovanni Battista Evangelista e Petronilla il 4 marzo, l'11 marzo e il 25 marzo alle ore 20,45.
La novità di quest’anno sarà il commento all’entrata delle casse in piazza Sisto IV: un sacerdote illustrerà cassa per cassa con notizie storiche e artistiche sul gruppo ligneo e una riflessione meditata sul momento della Passione raffigurato nella scultura con lettura del brano del Vangelo.
Se vi interessa approfondire l'argomento leggete notizie sulla tradizione, sulle Confraternite, su Wikipedia.
Se, come si dice "vi ho messo sul gusto", incrociate le dita anche voi perchè non piova; purtroppo se ciò accadesse, la processione sarebbe rinviata al 2012!
Augurandoci che non sia il caso di quest'anno, incominciate a programmare... la gita a Savona.
2 commenti:
da vent'anni ormai non vivo più a Savona, ma mi sento sempre profondamente legata alla mia città, cerco di conservarne le tradizioni e di farle amare anche ai miei figli. Sono venuta apposta per rivedere e far conoscere anche a loro la nostra Processione ed ancora una volta è stata un'emozione forte. La suggestione che suscita non si può facilmente raccontare, si può solo vivere..."in diretta".
Che bello il tuo blog, le foto, il tuo balcone sui tetti di Savona, il nostro mare...L'ho trovato per caso e mi ha conquistato
@Anonimo: Com'è strana a volte la vita, al contrario di te non sono nata in questa città, ci sono venuta a vivere nel 1980.
Da subito ho sentito che le appartenevo e tuttora sono assolutamente felice e orgogliosa di viverci e poter far conoscere le sue peculiarità. Grazie per la tua gentilezza.
A presto.
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