Genoa - Sampdoria 3-0

Un derby con i fiocchi per una bella giornata d'autunno.
I dubbi della vigilia svelati: tridente del Genoa con Palacio, Sculli, Palladino; confermati nella Sampdoria Pazzini e Cassano in avanti.
Stadio Ferraris gremito, bandiere, cori ed entusiasmo al top; tutto è pronto.
L'arbitro Rosetti fischia l'inizio.
Genoa subito in attacco.
Al 10° del p.t. rigore per il Genoa (Palacio atterrato da Ziegler); Milanetto segna Genoa 1 Sampdoria 0.
Al 12° del p.t. Palacio (Gen) è ammonito.
Al 16° del p.t. Criscito (Gen) commette fallo su Cassano.
Al 20° del p.t. Palacio (Gen) crossa da destra, ma Sculli è in ritardo.
Al 22° del p.t. Ziegler (Samp) per anticipare Palacio prende il palo rischiando l'autogol.
Al 28° del p.t. Biava (Gen) ammonito.
Al 35° del p.t. Criscito "incorna" il pallone, ma Castellazzi (Sam) devia contro la traversa.
Al 37° del p.t. un clamoroso errore di Sculli: solo davanti a Castellazzi calcia fuori.
Al 39° del p.t. Poli (Sam) ammonito.
Al 45° del p.t. Biava (Gen) espulso per somma di ammonizioni.
Al 47° del p.t. entra Papastathopoulos, esce Palacio per il Genoa.
Dopo tre minuti di recupero finisce il primo tempo; nervosetto come era ovvio in un derby che si rispetti; la tensione è palpabile e i giocatori, se si sentono parte integrante della loro "comunità" ne risentono, pestandosi come cuoi.
Non sono tanto daccordo, ma non mi stanno a sentire!
Rientrano le due squadre; sugli spalti rumorosi è tutto uno sventolare di bandiere, applaudire, incitare, urlare, gesticolare, ma anche ridere, divertirsi con gli amici che, dato l'evento, si ritrovano vicini a "patire" sino al 90°.
Parte il secondo tempo.
Al 7° del s.t. Rossi (Sam) ammonito.
All'8° del s.t. raddoppio del Genoa; a destra si insinua Rossi che di destro fulmina Castellazzi: Genoa 2 Sampdoria 0.
La Nord (genoana) sembra impazzita; un po' anch'io a dire il vero, anche se cerco di trattenermi, ma la gioia è incontenibile! E vaiiiiiii!
Al 10° del s.t. entra Tissone, esce Padalino per la Sampdoria.
All'11° del s.t. entra Pozzi, Mannini sempre per i Blucerchiati.
Nello stesso momento Castellazzi fa una parata da manuale su un pallonetto di Milanetto.
Nonostante i Rossoblu siano numericamente inferiori, dettano le regole del gioco.
Al 14° del s.t. entra Accardi, esce Poli per la Samp.
Nel mentre Milanetto (Gen) è ammonito per comportamento non regolamentare.
Al 22° del s.t. Rossi (Sam) viene espulso per somma di ammonizioni.
Al 26° del s.t. entra Floccari, esce Sculli per il Genoa.
Al 29° del s.t. Papastathopoulos (Gen) ammonito per gioco scorretto.
Al 30° del s.t. Papastathopoulos viene atterrato da Ziegler: rigore.
Palladino segna: Genoa 3 Sampdoria 0.
Dopo aver segnato, "gasato" dal gol fatto, il buon Palladino ha mostrato l'orecchio alla Sud (curva sampdoriana) che non ha affatto gradito il gesto e a dirla tutta, nemmeno i calciatori Blucerchiati l'hanno presa con distacco inglese. Insomma c'è stata un po' di bagarre.
Per fortuna tutto è rientrato, il gioco prosegue con altre due ammonizioni per la Sampdoria: Ziegler e Palombo.
Al 36° del s.t. entra Crespo, esce Palladino per i Rossoblu.
Al 43° del s.t. Cacciatore (Sam) espulso per gioco scorretto.
Al 46° termina la partita.

Preziosi, presidente del Genoa, corre sotto alla Nord, alza le braccia e fa il segno del "3" per indicare che questo 101° derby, è anche il terzo di seguito che la squadra vince contro i "cugini"; Gasperini, l'allenatore, dal canto suo è felice, ma composto come al solito:
"La nostra caratteristica è questa, portiamo al tiro diversi, la squadra è stata positiva e determinata. Abbiamo avuto un momento di possibile difficoltà quando siamo rimasti in dieci, ma nella ripresa siamo riusciti comunque a riprendere in mano il gioco.
Adesso vado a festeggiare con il presidente Preziosi, una buona parte di Genova sarà in festa".
In sintesi questo è il commento per la partita; non mi rimane che ricordare che il Genoa è a quota 23 in classifica, ad un punto dalla Sampdoria e a parimerito con il Parma.