Che anche i giornalisti facciano i litigi e i broncini in video non è una novità.
Giornalisti, che dovrebbero avere buon senso, essendo "maturi", e capacità giornalistiche, essendo già pratici del loro ruolo, avrebbero il dovere di saper dialogare con rispetto su temi tanto importanti quanto drammatici, come quello di ieri sera ad Annozero.
Il titolo della trasmissione era "La guerra dei bambini".
Santoro e Annunziata, sono usciti dal loro ruolo primario, il primo dando risposte taglienti, la seconda attaccandolo con giudizi severi.
Conclusione: le è uscita dallo studio durante la trasmissione e lui ha proseguito imperterrito e indifferente.
E' risaputo che entrambi i giornalisti credono d'essere "eccellenti giornalisti" e questo è il loro handicap più grande, la loro megalomania li porta spesso a considerarsi superiori e nemmeno di fronte ad argomenti del genere hanno l'umiltà di capire di cosa stanno parlando.
Signori, state parlando di una guerra, di bambini che soffrono, di persone che vivono (?) sotto le bombe, di persone che muoiono, di persone che piangono e si disperano, di persone ferite gravemente, di persone che non hanno più una vita. Di persone!
Capite di cosa state parlando?
Non è una soap-opera, non è un talk-show.
E' realtà, agghiacciante realtà.
Abbiate almeno il pudore di scusarvi, se non con noi spettatori, con loro, per averli usati come pretesto per sbattervi in faccia i vostri rancori personali, per aver dato ascolto alla vostra superbia.
Finitela una buona volta di creare lo scoop con piazzate; createlo, lo scoop, voi che avete opportunità maggiori dell'uomo comune, svolgendo il vostro lavoro con raziocinio e soprattutto pensando e ripensando prima di aprire la bocca e darle fiato.
10 commenti:
ciao,
E ci vorrebbero dare lezioni di pace, giustizia.
Loro possono criticare tutti e tutto, ma attenzione, sono permalosissimi, è sempre attacco alla libertà alla democrazia.
I PALADINI, ma che andassero...
Gran bel post.
un saluto
ciao
follerumba
evidentemente le persone per bene sono un'altra cosa, e la tristezza diventa sempre più pesante.
Ciao Milly
@FolleRumba: La pace! Assurdo parlarne, quando non se ne capisce il concetto.
Grazie di tutto.
Ciao, a presto.
@margherita: Tristezza e nausea; un abbinamento tipico dei tempi odierni, purtroppo.
Ciao carissima, a presto.
Stavolta Santoro ha proprio esagerato. Già presentava una trasmissioni spudoratamente schierata a sinistra a scapito dell'obiettività che dovrebbe contraddistinguere un talk show gestito da un giornalista. Ma quando Santoro si è schierato con i palestinesi, ha fatto traboccare il vaso. Lo dimostra il fatto che una giornalista professionale come la Annunziata, pur schierata a sinistra, che sa bene che il compito del giornalista è fare informazione e non opinione, se ne è giustamente andata.
Purtroppo Santoro ha perso di vista l'informazione per puntare sulla spettacolarizzazione del dramma.
E' stato un bravogiornalista, mi auguro che capisca l'errore e che possa ripartire alla grande.
sono pieneamente daccordo con te...
roberta
@Andy: Indipendentemente dallo schieramento politico credo che un giornalista "vero" sia qualcosa di diverso dai due giornalisti in questione.
Sbaglierò, ma questa è la mia opinione, al momento.
Ciao, a presto.
@Perso nel blu: Prima di tutto auguri per un felice 2009 (abbiamo fatto molte vacanze,eh?);-)
Da quando si mise a cantare "Bella ciao", per come la vedo io, ha perso molto del suo "fascino"; non certo per una questione politica, ma per l'opportunismo che emana.
Ciao, vengo presto a leggere Tiziano Rules così mi faccio quattro risate!
@i roberti: Grazie Roberta.
Cambiando discorso, spero proceda tutto bene con le Scarpine di Sveva!
Ciao, a presto.
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