Domani sera, alle 21, si apre la stagione dell'operetta al teatro Chiabrera di Savona.
La compagnia Corrado Abbati presenta "Al cavallino bianco", di Hans Mueller-Binigen e Erik Charell con la musica di Ralph Benatzky.
Sarò tra il pubblico, anche se la mia preferenza va alle opere, perchè accompagno mia mamma.
L'ottantaduenne genitrice è una grande appassionata del genere, e mi ha chiesto di accompagnarla.
Mi entusiasma la sua voglia di prepararsi per andare a teatro; non per vanità, ma ama scegliere con cura cosa indossare, andare dalla parrucchiera, darsi lo smalto quasi trasparente, un velo di rossetto per, come dice lei: "Rendersi presentabile ed esteticamente piacente anche a chi ci vede bene".
Ovviamente non fa solo questo!
Ha un incontro settimanale con le amiche, va in palestra, legge di tutto: dai quotidiani ai libri impegnati, dai gialli ai fantasy alla fantascienza. Guarda poca tv, si interessa ai telegiornali (che, a parte il regionale, critica per come sono condotti o per la pochezza delle notizie o perchè le notizie sono di parte e non danno una visione globale della realtà), odia assolutamente le soap opera e generi affini; anzi quest'anno non voleva nemmeno pagare il canone tv per protesta!
Insomma un piccolo vulcano attivo che a volte mi riesce faticoso inseguire.
Domani sera ci immergeremo in un'atmosfera d'altri tempi, lontani anche dai suoi, ma nella loro magia, vivremo una bella serata ancora una volta insieme.
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