sabato 15 marzo 2025

Centrotavola per la Festa del Papà 2025

Centrotavola del Papà 2025 realizzato da TulipanoRosa

Come ogni anno tra qualche giorno festeggeremo la Festa del Papà. Per preparare il Centrotavola ho pensato di usare due elefantini che mi erano stati regalati tempo fa da una cara persona che non è più tra noi. Ora vi spiego come ho fatto.

Occorrente

Vassoio ovale cm. 28 x cm. 18
Tessuto di raso dorato
Elefantini 2
Peonie color bruciato 4
Rametti color bruciato 4
Nastro marrone lungo cm. 30 alto cm. 2
Nastrino sottile dorato cm. 16
Scotch di carta
Colla per tessuti
Biadesivo
Forbici

Esecuzione

Per prima cosa ho preso il vassoio e l'ho ricoperto col tessuto dorato. Pensavo che lo avrei dovuto incollare, ma è bastato lo scotch di carta, fissato nella parte inferiore del vassoio, per renserlo ben teso e fisso.
Ho preso le peonie e ho iniziato a fare qualche tentativo sistemandole in vari modi, ma alla fine ho deciso di fissarle con qualche goccia di colla per tessuti come le potete vedere nella foto. In questo modo mi sembra che diano più risalto agli elefantini.
Ho poi aggiunto i rametti dello stesso colore delle peonie e quel tocco di glitter sia sui petali dei fiori, che sui rametti riprendono il colore oro delle schiene dei due animali.
Provando a posizionare gli elefantini sul vassoio mi sono resa conto che il piccolo si infilava perfettamente sotto la proboscide di quello grande e cosa c'è di meglio che vedere un papà che protegge il suo cucciolo e proprio il giorno della Festa del Papà?
Ho quindi preso il nastro marrone, ho fatto una finta gassa fermandola col nastrino dorato e l'ho fissata sul vassoio con un pezzetto di biadesivo.
Terminato il mio Centrotavola, prima di chiamare il mio caro amico Tiziano Caviglia, sono rimasta un po' di tempo a guardare i due elefantini ricordando chi me li aveva regalati e quanto mi manca... Ma poi mi sono ricordata che dovevo chiamare Tiziano per chiedergli se era libero di venire a scattare la foto e come sempre, anche stavolta, si è dimostrato non solo super disponibile, ma un grande fotografo. La foto è davvero bella!
Quindi lo ringrazio ancora per la sua bravura e sollecitudine augurandogli una piacevole e serena Festa del Papà.
Ovviamente estendo anche a voi tutti di trascorrere questa ricorrenza nel modo migliore ricordandovi che se vi interessa, potete vedere o rivedere tutti i Centrotavola creati da me per le varie ricorrenze sul mio Album Fotografico, ma anche sulle mie pagine Instagram e Pinterest.
Auguri di cuore a tutti i Papà!

sabato 8 marzo 2025

Georgia O'Keeffe e l'arte di osservare di più e preoccuparsi di meno

L'arte di Georgia O'Keeffe

Georgia O'Keeffe è una figura centrale nel panorama dell'arte moderna americana che ha rivoluzionato il modo di percepire la natura e l'arte stessa.
Sentendosi disconnessa dalle convenzioni artistiche classiche, ha iniziato a sperimentare con disegni astratti che sfidavano le facili classificazioni.
Attraverso le forme e i ritmi della natura, O'Keeffe ha catturato il suo mondo interiore, dando vita a un movimento che ha tuttora un impatto sulla scena artistica.

Il modernismo americano, proprio come il suo lato europeo, ha una tendenza all'astrazione, è innovativo, e autoreferenziale. Reagisce contro lo storicismo, le convenzioni artistiche e l'istituzionalizzazione dell'arte. Secondo il modernismo l'arte doveva uscire dalle accademie, dai teatri e dalle sale da concerto per essere accessibile a tutti e inclusa nella vita quotidiana.

L'arte di Georgia O'Keeffe

Come racconta Iseult Gillespie, su TED-Ed, O'Keeffe nutriva un amore per la vita solitaria. Immersa nella bellezza del deserto del New Mexico e lontata dall'atmosfera caotica di New York ha trovato ispirazione nelle piccole cose della natura e nella sua ricca tavolozza di colori. La sua capacità di osservare i dettagli e il suo amore per il colore hanno alimentato la sua creatività fino alla sua morte nel 1986, all'età di 98 anni.

L'arte di Georgia O'Keeffe

O'Keeffe una volta affermò: "Ho scoperto che potevo dire cose con il colore e le forme che non potevo esprimere in nessun altro modo."
Questa ricerca di espressione attraverso l'arte è quello che rende il suo lavoro così potente. La sua riflessione sul dipingere fiori grandi per costringere le persone a prendersi il tempo di osservare è un invito a prendersi il proprio tempo e apprezzare la bellezza del mondo che ci circonda.

mercoledì 5 marzo 2025

Biologia e colori della tradizione cinese nelle ceramiche di Shiyuan Xu

Biologia e colori della tradizione cinese nelle ceramiche di Shiyuan Xu

Shiyuan Xu è una artista che trae ispirazione per le sue sculture in porcellana nella biologia. Affascinata dai modelli, dalle forme e dalle strutture di un'ampia varietà di creature, l'artista crea interpretazioni intricate delle cellule, gli elementi costitutivi essenziali di tutte le forme di vita.

Biologia e colori della tradizione cinese nelle ceramiche di Shiyuan Xu

Lavorando meticolosamente con Paper clay, metodo di lavorazione che prevede l'inserimento di cellulosa nell'impasto prima della cottura, e aggiungendo smalto tipico della tradizione ceramica cinese, l'artista scolpisce forme amorfe.
È profondamente influenzata dal lavoro del biologo matematico scozzese D'Arcy Thompson, il cui libro On Growth and Form traccia la scala e le forme degli esseri viventi.

Biologia e colori della tradizione cinese nelle ceramiche di Shiyuan Xu

Thompson descriveva la forma di un esemplare come un "diagramma di forze" e per Xu, questa valutazione modella il modo in cui traduce le micro forme di vita nel suo lavoro.
L'artista spiega: "Si tratta di movimento, tempo e spazio. Ricorda il modo in cui si muovono e crescono; il modo in cui reagiscono all'ambiente circostante interagendo, alterando, evolvendosi e adattandosi per generare infinite nuove forme".

Biologia e colori della tradizione cinese nelle ceramiche di Shiyuan Xu

Xu vede la storia della porcellana come profondamente intrecciata con i suoi ricordi e la sua identità. Le strutture irregolari e i colori - ombre, fanno riferimento alle esperienze personali dell'artista.

Biologia e colori della tradizione cinese nelle ceramiche di Shiyuan Xu

L'artista racconta: "Essendo una estranea in America nell'ultimo decennio, la mia esperienza mi offre una nuova prospettiva per riflettere il mio patrimonio culturale... Il processo ripetitivo e ad alta intensità di lavoro serve come risposta terapeutica alle sfide della mia esperienza nella navigazione di due culture. I miei pezzi sono in molti modi come organismi viventi, una metafora della natura in evoluzione della vita stessa e del mio viaggio e delle mie radici".

Biologia e colori della tradizione cinese nelle ceramiche di Shiyuan Xu

A Londra, si potranno ammirare i pezzi di Shiyuan Xu in una mostra dedicata all'artigianato cinese contemporaneo presso lo studio V&A, mostra che aprirà il 28 ottobre e durerà sino al 28 settembre 2026.
Il suo lavoro sarà anche incluso in prossime mostre, con giuria, in Portogallo, Italia e Missouri.
Si possono vedere altre opere di questa eccellente artista e trovare più informazioni sul suo sito web.

martedì 25 febbraio 2025

Centrotavola di Carnevale 2025

Centrotavola di Carnevale 2025 realizzato da TulipanoRosa

Cercando qualcosa di nuovo per preparare il Centrotavola di Carnevale, ho trovato questa graziosa maschera rossa.
Mi è piaciuta subito per le piume e ho deciso di acquistarla subito. Ora però dovevo pensare a come sistemarla per darle il giusto rilievo.
Tonata a casa mi sono messa subito a cercare nelle mie scatole dei "tesori", ovvero cose che posso riciclare per il mio hobby. alla fine credo d'avere scelto bene.
Il Centrotavola di Carnevale è pronto e ora vi dico come ho fatto.

Occorrente

Maschera rossa con piume
Vassoio argentato quadrato
Alzatina di vetro alta cm. 10
Rosa bianca
Rami di orchidee bianche screziate di rosso 2
Rosa rossa piccola
Tulle rosso bordato d'oro
Colla per tessuti

Esecuzione

Per festeggiare il Carnevale abbiamo deciso, con gli invitati, di fare una cena fredda, quindi non era necessario fare un centrotavola grande e che tutti i commensali potessero vedere. Bastava un simbolo.
E la maschera rossa era perfetta.
Ho fatto alcuni tentativi prima di scegliere l'alzatina come sostegno per la maschera, ma alla fine mi è sembrata la soluzione migliore.
Ho quindi preso l'alzatina e con un po' di pazienza e l'aiuto della colla per tessuti, ho fissato la maschera decentrata.
A questo punto ho fatto altri tentativi per trovare il meglio perchè la maschera spiccasse.
Alla fine ho scelto la rosa bianca e i due tralci di orchidee.
Ho preso il tulle rosso, nel suo centro ho fissato la rosellina rossa e il tutto l'ho inserito tra i fiori.
Il mio Centrotavola di Carnevale è pronto!
Per fortuna il carissimo Tiziano, amico di lunga data, fotografo e blogger, anche stavolta, come molte altre volte, ha scattato una foto capolavoro! Dedico un grazie enorme e speciale a lui e ovviamente un augurio di cuore, che estendo a tutti voi, per un Carnevale brioso e divertente.
Vi ricordo inoltre, che cliccando su Album Fotografico troverete tutti i Centrotavola realizzati da me per le varie ricorrenze, ma potete comodamente rivederli tutti, sulle mie pagine Instagram e Pinterest.

martedì 18 febbraio 2025

Ricordi toccanti nelle delicate sculture di porcellana di Joan Clare Brown

Ricordi toccanti nelle delicate sculture di porcellana di Joan Clare Brown

Joan Clare Brown è una artista della ceramica e la materia con cui lavora, diventa per lei il punto di partenza per unire l'esperienza personale e l'anatomia umana per uno studio toccante del dolore.

Ricordi toccanti nelle delicate sculture di porcellana di Joan Clare Brown

Nella sua serie in corso Ed le dualità sono al centro dell'approccio dell'artista. Infatti i vitici che sembrano crescere dalle basi di porcellana possono essere percepiti come morbidi e delicati oppure spinosi e quindi una difesa.

Ricordi toccanti nelle delicate sculture di porcellana di Joan Clare Brown

L'artista racconta: "Ho iniziato questa serie in risposta all'improvvisa scomparsa di mio padre: un male incurabile al pancreas".
Nella serie Ed, la base bianca che imita un cuscino o una sacca in tessuto dalla cui apertura spunta una parte di colore contrastante e arricciata, rappresenta un organo perforato e i lunghi viticci o le lame in crescita simboleggiano l'infezione.

Ricordi toccanti nelle delicate sculture di porcellana di Joan Clare Brown

La durezza e la fragilità intrinseche della porcellana giustappongono alla morbidezza delle superfici tessili e delle fronde organiche simili a piante.

Ricordi toccanti nelle delicate sculture di porcellana di Joan Clare Brown

Ogni colore riflette specifici ricordi dell'infanzia dell'artista che ricorda le tonalità blu e verdi della camicia di flanella preferita da suo padre o i rosa chiari e viola che profumano di una tovaglia usata durante le cene di famiglia.

Ricordi toccanti nelle delicate sculture di porcellana di Joan Clare Brown

L'artista spiega ancora: "Attraverso la permanenza della forma ceramica, la mia speranza era di trasformare qualcosa di minaccioso e insidioso in un promemoria nostalgico e significativo. E facendo questi pezzi, in un certo senso, sento che mio padre è ancora presente".

Ricordi toccanti nelle delicate sculture di porcellana di Joan Clare Brown

Si possono vedere altri lavori di Joan Clare Brown, artista sensibile, con una grande capacità e bravura nella lavorazione della ceramica, sul suo sito web e sulla sua pagina Instagram dove potrebbe essere interessante ammirare anche i deliziosi orecchini.

martedì 11 febbraio 2025

Centrotavola di San Valentino 2025

Centrotavola di San Valentino 2025 realizzato da TulipanoRosa

Da qualche giorno le vetrine di alcuni negozi di Savona sono adornate da cuori di tutte le dimensioni perchè il 14 febbaio è San Valentino!
Direte che ho scoperto l'umidità nei pozzi, come diceva mia nonna, ma a volte tra di noi ci sono dei simpatici distratti, quindi è bene ricordarlo.
Tra i negozianti che hanno aderito c'è un po' di antagonismo perchè verrà premiata la vetrina più bella nella giornata dedicata agli innamorati.
Mi piace ribadire che anche se la festa in se può creare polemiche, a me personalmente non importa proprio nulla. Mi piace pensare a come creare il Centrotavola per rendere la mia tavola più accattivante, piavole e soprattutto romantica.
Gli altri 364 giorni dell'anno possono essere a volte frenetici o grevi per mille motivi, ma il giorno di San Valentino è doveroso chiudere l'interrutore. Ovviamente i problemi non scompaiono, ma per una giornata è utile impegnarsi a renderla il più piacevole possibile per noi stessi e per chi la condivide con noi.
E infatti mi sono messa al lavoro e ho realizzato il mio Centrotavola di San Valentino. E ora vi spiego come ho fatto.

Occorrente

Scatola rossa alta cm. 5, larga cm. 13, profonda cm. 6
Cuore di porcellana bianco alto cm. 10, largo cm. 10
Rose rosse piccole 10
Rose bianche piccole 3
Nastro rosso di raso lungo cm. 80, alto cm. 2,5
Tessuto non tessuto
Biadesivo
Forbici
Oasis

Esecuzione

Ho pensato di realizzare il Centrotavola di San Valentino usando questa scatola anche perchè ha una deliziosa chiusura a conchiglia: uno scrigno dal quale far emergere un cuore e tante rose.
All'interno è rivestita di velluto nero, quindi avrebbe fatto risaltare il mio cuore bianco. Così, per non macchiare il velluto, ho rivestito un pezzo di oasis -la spugna dei fioristi- con del tessuto non tessuto e l'ho inserita all'interno della scatola.
Ho accorciato un po' il gambo delle rose e ho iniziato a inserirle all'interno della scatola attorno al cuore che in precedenza avevo posizionato sopra un piccolo sostegno.
Infine ho preso il nastro rosso e l'ho legato con una doppia gassa applicandolo sulla scatola con un pezzetto di biadesivo.
Il mio Centrotavola di San Valentino è pronto.
Ho chiesto a Tiziano Caviglia se poteva scattare la foto e anche stavolta, il mio caro amico si è dimostrato un eccellente fotografo. La foto è splendida!
Quindi lo ringrazio ancora per la sua bravura e sollecitudine augurandogli un San Valentino ricco d'amore.
Ovviamente estendo anche a voi tutti di trascorrere la Festa degli Innamorati nel modo che più vi piace ricordandovi che se vi interessa, potete vedere o rivedere tutti i Centrotavola creati da me per le varie ricorrenze sul mio Album Fotografico, ma anche sulle mie pagine Instagram e Pinterest.
Una pioggia di cuori per tutti!!!

martedì 4 febbraio 2025

Abitazioni particolari in scala 1/35 di Simon Laveuve

Abitazioni particolari in scala 1/35 di Simon Laveuve
"Temple"

Simon Laveuve è uno scultore che ama creare edifici in miniatura sopraelevati.

Abitazioni particolari in scala 1/35 di Simon Laveuve
"D’un bout à l’autre"

Sulle loro pareti vi possono essere graffiti, oppure sono ricoperte di muschio o ancora decorate con soprammobili trovati.
Non sono mai presenti coloro che le abitano, ma l'artista ci invita a esaminare uno stile di vita alternativo.

Abitazioni particolari in scala 1/35 di Simon Laveuve
"D’un bout à l’autre", dettaglio

I piccoli tavoli, finestre, quadri e altri oggetti che riempiono le stanze su più piani e sui soppalchi sono realizzati in scala 1/35.
Nelle sue opere più recenti, Laveuve continua il suo caratteristico stile simile all'assemblaggio, immaginando una realtà post-apocalittica in cui gli effetti personali di base prevedono una vita semplice.

Abitazioni particolari in scala 1/35 di Simon Laveuve
"D’un bout à l’autre", dettaglio

Nell'opera "D'un bout à l'autre", ad esempio, la struttura sembra essere stata costruita sopra a ciò che rimane di un ponte ormai distrutto. La sua base paludosa contiene vecchi pneumatici e altri detriti, ma sopra, una stretta baracca a tre piani, include servizi di base.

Abitazioni particolari in scala 1/35 di Simon Laveuve
"La Volière"

In questa esistenza immaginaria, presumibilmente non c'è rete elettrica o internet, un mulino a vento fornisce abbastanza energia per un ventilatore e un frigorifero e un serbatoio immagazzina acqua. Laveuve attinge a una sorta di "futuro passato", rivolgendosi ad attrezzature e metodi che molti di noi considerano obsoleti oggi, come grammofoni e brocche in metallo.

Abitazioni particolari in scala 1/35 di Simon Laveuve
"Temple"

Al momento i lavori di Simon Laveuve sono esposti a Parigi nella mostra personale dell'artista presso Voir Loin alla Loo & Lou Gallery sino al 1 marzo. I suoi lavori sono anche inclusi in Small Is Beautiful, attualmente in mostra a Taipei.
Si possono ammirare altri mondi in miniatura sul sito web dell'artista e sulla sua pagina Instagram.