martedì 18 novembre 2025

I nuovi capolavori con carta patinata metallica di Michael Velliquette

I nuovi capolavori con carta patinata metallica di Michael Velliquette
"I Am the Sky"

Michael Velliquette è conosciuto per le sue composizioni simili a mandala che a volte si alzano come torri dalle loro basi o sembrano ruotare con più strati circolari.

I nuovi capolavori con carta patinata metallica di Michael Velliquette
"The Light That Sees"

Per i suoi lavori usa carta patinata metallica e da pezzi tagliati, dentellati, perforati e stratificati concepisce seducenti motivi geometrici continuando a esplorare "il sottile terreno dell'interiorità", come afferma in una dichiarazione per la sua nuova mostra.

I nuovi capolavori con carta patinata metallica di Michael Velliquette
"Shifts in Perspective"

The Light That Sees, è infatti la mostra personale di Velliquette, composta da 21 nuove opere, presso la Duane Reed Gallery di St. Louis, dove rimarrà sino al 13 dicembre prossimo. L'artista in queste opere approfondisce i temi della coscienza e della luce, sia nel senso fisico che la luce ci permette di vedere, ma anche nel modo in cui l'illuminazione è essa stessa una metafora per la consapevolezza e l'illuminazione. Attraverso rilievi monocromatici, evidenzia la percezione, il materiale e la relazione umana con la natura.

I nuovi capolavori con carta patinata metallica di Michael Velliquette
"The Distance Within Us"

Velliquette ripete spesso forme specifiche, come occhi, stelle, cimette e cerchi. Numerose altre forme spesso entrano in gioco, dai triangoli perforati a una miriade di piccoli dischi con bordi smerlati. A volte, la composizione complessiva si legge come una meditazione sulle forme ricorrenti, come appunto un mandala, in cui tutti i lati sono essenzialmente uguali. In altri, gli elementi al limite del cartone animato emergono sotto forma di fiori con volti o profili umani che ruotano attorno a una sfera centrale.

I nuovi capolavori con carta patinata metallica di Michael Velliquette
"Shared Dream"

Si possono vedere molte altre opere di questo fine artista della carta che ci spinge non solo a guardare, ma a vedere, meditando su ciò che si osserva, sul suo sito web e sulla sua pagina Instagram.

venerdì 14 novembre 2025

I giochi Mattel reinventati con un tocco ispirato dall'arte del MoMA

I giochi Mattel reinventati con un tocco ispirato dall'arte del MoMA

A partire novembre sono stati lanciati sette prodotti ispirati ai capolavori del MoMA, disponibili sul sito di Mattel Creations, sul MoMA Store e in negozi selezionati.

I giochi Mattel reinventati con un tocco ispirato dall'arte del MoMA

Il Museum of Modern Art e la Mattel si sono uniti in una partnership quinquennale innovativa, creando prodotti che fonderanno l'arte moderna e contemporanea con il mondo del gioco. Questa collaborazione segna un evento straordinario, portando le opere d'arte a un pubblico nuovo e rendendole accessibili attraverso i marchi iconici di Mattel.

I giochi Mattel reinventati con un tocco ispirato dall'arte del MoMA

Uno dei pezzi più affascinanti è la Barbie che indossa un abito decorato con i vorticosi motivi ispirati a La Notte Stellata di Vincent van Gogh.
Little People Collector si unisce al progetto presentando piccole figurine di artisti famosi. Tra queste, troviamo Salvador Dalí e un'altra figura ispirata a La persistenza della memoria. Anche Claude Monet è parte della collezione, con un set dedicato alle sue celebri ninfee.

I giochi Mattel reinventati con un tocco ispirato dall'arte del MoMA

Anche il famosissimo UNO, il gioco di carte speciali più venduto al mondo, ha in serbo una sorpresa: sei opere d'arte iconiche saranno integrate nel mazzo Inoltre, la Magica Palla 8 è stato reinventata con l'opera astratta di Alma Woodsey Thomas, pronta a dare risposte ispiratrici a chi la scuote.
Infine, Hot Wheels non è stata da meno, avendo creato macchinine ispirate alla leggendaria Citroën DS 23 e alla splendida Jaguar E-Type Roadster.

I giochi Mattel reinventati con un tocco ispirato dall'arte del MoMA

Questa collaborazione tra il MoMA e Mattel rappresenta un entusiasmante connubio di arte e gioco, che promette di arricchire l'esperienza sia dei collezionisti che dei fan di tutte le età.

giovedì 13 novembre 2025

I codici ripetitivi di Shane Drinkwater

Opera di Shane Drinkwater

C'è una bellezza insita nella ripetizione. Osservare lo stesso motivo riapparire più volte è come assistere a una sinfonia di forme. L'artista Shane Drinkwater crea opere su carta che brillano per le loro ripetizioni.

Opera di Shane Drinkwater

Utilizza punti, simboli matematici, frecce e linee rette per formare composizioni strutturate che assomigliano a mappe e diagrammi di mondi ancora sconosciuti.

Opera di Shane Drinkwater

Originario della Tasmania, Drinkwater si diverte nell'applicare colore, forma e tratto sulla superficie della carta, lasciando che l'opera parli per lui.
Le opere di Drinkwater sono come codici misteriosi.

Opera di Shane Drinkwater

Alcuni lavori sembrano mappe topografiche, trasmettendo il paesaggio di luoghi sconosciuti, mentre altri tracciano universi lontani o diagrammi di stelle cadenti e meteoriti. In questo caso, ciò che portiamo all'opera è fondamentale: il nostro rapporto con le forme e i simboli influisce direttamente su come comprendiamo ciò che vediamo.

Opera di Shane Drinkwater

È possibile conoscere il lavoro di Shane Drinkwater anche su Instagram.

mercoledì 12 novembre 2025

La pittura folcloristica ucraina emerge nelle opere di Marianna Mackanych

Opera di Marianna Mackanych

Marianna Mackanych descrive il Petrykivka come molto più di un semplice motivo decorativo; per lei è una visione del mondo espressa attraverso ritmo, movimento e respiro.

Opera di Marianna Mackanych

Mackanych ispirata dalla sua eredità ucraina, è infatti originaria di Odesa anche se ora è residente a Pittsburgh, crea opere d'arte folcloristica nello stile tradizionale Petrykivka.
Nata nel XVII secolo questo tipo di pittura prende il nome dall'omonima città sulle rive del Dnipro ed è divenuta sempre più popolare fino a rappresentare uno dei simboli culturali dell'Ucraina. Nel 2013 è stata dichiarata Patrimonio Culturale Immateriale Mondiale dell'Umanità dall'UNESCO.

Opera di Marianna Mackanych

Le opere di Marianna Mackanych, ammirabili anche sul suo profilo Instagram, si caratterizzano per ampie pennellate e colori brillanti, raffigurando fiori che simboleggiano bellezza, rinnovamento e resilienza.

Opera di Marianna Mackanych

Con la sua arte, spera di condividere la bellezza e la profondità della cultura ucraina con un pubblico più ampio e di contribuire alla sua preservazione per le generazioni future. Inoltre parte del ricavato di ogni vendita viene donata per sostenere i bambini in Ucraina che hanno perso case e genitori a causa dell'invasione russa.

venerdì 31 ottobre 2025

Come creare un fantasma in una teca di vetro per Halloween secondo The Secret Craft Room

Il diorama di The Secret Craft Room

Martina, di The Secret Craft Room, è specializzata in decorazioni e diorami ispirate alle festività. In questo speciale tuttorial per Halloween ci mostra come realizzare un incantevole fantasma da esporre in un barattolo di vetro, creando un'atmosfera spettrale per le nostre decorazioni.

Il progetto inizia con la creazione del piccolo fantasma, dal tessuto spettrale sino ai dettagli di piccoli. Per completare la scena, Martina aggiunge dei funghetti fatti a mano, creati con gocce di colla a caldo e dipinti di rosso e viola con macchie bianche, poi rivestiti con una finitura lucida e protettiva.

Tissu Expansé di Brandon Morris

Anche il coperchio del barattolo riceve un tocco speciale: un pomello in legno, una texture creata da una miscela di vernice nera e bicarbonato di sodio, e una leggera pennellata di vernice argento e rame. Infine, un cordino avvolto attorno al barattolo, appena sotto il coperchio, completa l'estetica del cabinet delle curiosità in tema Halloween.
L'effetto finale è stupefacente!

L'arte spettrale di Brandon Morris

Ghost Dresses di Brandon Morris

Realizzati in fibra di vetro e resina in una tenue tinta blu pallido, queste opere spettrali di Brandon Morris, dal titolo "Tissu Expansé" e parte della serie "Ghost Dresses", intrecciano moda e scultura attraverso indumenti che si materializzano senza un corpo. I corpetti sono pieni, mentre le gonne sembrano muoversi come se avessero un proprietario invisibile.

Tissu Expansé di Brandon Morris

Per Halloween i costumi inquietanti, mostri e fantasmi sembrano riempire ogni angolo, l'artista newyorkese Brandon Morris presenta una nuova serie di opere che evocano un senso condiviso di inquietudine.

Tissu Expansé di Brandon Morris

La capacità di Morris di trasformare il concetto di abito in un'esperienza visiva e emotiva fa di "Tissu Expansé" un evento imperdibile per gli amanti dell'arte contemporanea.
Le opere di Brandon Morris si possono ammirare anche sul suo profilo Instagram.

venerdì 24 ottobre 2025

Centrotavola di Halloween 2025

Centrotavola di Halloween 2025 realizzato da TulipanoRosa

Alcuni giorni fa ho fatto visita ad una mia carissima amica. Vive in una grande casa un po' isolata, sulle alture di Savona. Non è molto socievole, ma con me è sempre stata molto gentile e anche il suo gattone nero mi fa sempre le fusa e spesso si accoccola sullo schienale della poltrona, dove mi siedo, e appoggia la sua testa sulla mia spalla. Mentre sorgeggiavo un caffè ho notato un paiolo in rame a lato del grande camino: come si dice: "Amore a prima vista". L'ho chiesto in prestito per utilizzarlo come centrotavola per la festa di Halloween, alla mia amica, che me l'ha voluto regalare. Così, tornando a casa, ho cercato ciò che mi serviva e ho realizzato il Centrotavola di Halloween e ora vi spiego come ho fatto.

Occorrente

Paiolo di rame alto cm.11; largo cm.22
Zucca verde scuro striata alta cm. 7; larga cm.10
Nastro arancione alto cm.1; lungo cm.125
Stoffa tipo seta arancione cm.30 x cm.30
Rametti di foglioline arancioni-gialle-rame 22
Spirali di balsa 2
Foglia verde scuro screziata 1; Foglia secca 1
Oasis

Esecuzione

Il paiolo è davvero carino, ma ho trovato dei rametti di foglioline con colori che vanno dall'arancione al giallo al ramato, che sono proprio adatti anche per evidenziare la piccola zucca scura.
Ho preso l'oasis, la spugna dei fioristi, e con un coltello ne ho tagliato due fette dai lati piccoli per inserirlo nel paiolo, poi ho aggiunto anche le parti tagliate in precedenza per renderlo stabile.
Ho quindi iniziato a inserire i rametti nell'oasis, lasciando la parte sinistra libera per collocarci la zucca. Prima, però, ho preso la stoffa e ripiegando i quattro lati, l'ho adagiata sull'oasis e su di essa ho messo la zucca che ora spiccava molto di più.
Ho aggiunto anche le due spirali di balsa e la foglia scura dal lato opposto della zucca, mentre quella secca sull'altro lato.
Ho preso il nastro arancione, l'ho modellato con alcune gasse e con l'aiuto di un pezzetto di fil di ferro sottile, l'ho inserito nell'oasis.
Il Centrotavola di Halloween è pronto. Non devo far altro che chiamare il mio caro amico Tiziano, che è anche blogger e fotografo tra le altre cose, e come sempre paziente e disponibile, mi ha raggiunta lasciandomi ancora una volta senza parole nella realizzazione dello scatto perfetto del mio Centrotavola.
A voi tutti, oltre agli auguri di trascorrere un pauroso, ma frizzante Halloween, ricordo che cliccando su Album Fotografico, ma anche sulle mie pagine Instagram e Pinterest troverete tutti i Centrotavola realizzati da me per le varie ricorrenze.
Invio inoltre, un ringraziamento speciale alla mia amica per il graditissimo dono e un "miao" affettuoso al suo gattone!