domenica 22 gennaio 2012

Aurora polare la danza spettacolare nel cielo



Questa immagine straordinaria di aurora boreale è un eccellente esempio di come il fenomeno può illuminare il cielo al Polo Nord; questo fine settimana, ad esempio, è stato un momento ottimale per la visualizzazione, grazie all'insolita attività solare.
Questa foto, scattata con una lente fishey, a Yellowknife, città del Canada nei Territori del Nordovest, fa parte del AuroraMAX project
AuroraMAX project è un'iniziativa dell'Agenzia Spaziale Canadese, che mira ad aiutare l'esperienza dei "non addetti ai lavori" difronte alla meraviglia del Northern Lights.

Il progetto è in concomitanza con il prossimo massimo dell'attività solare che è previsto nel mese di febbraio 2013; il ciclo solare è il periodo, lungo in media 11 anni, che intercorre tra un periodo di minimo dell'attività solare e il successivo minimo.
L'attività solare viene misurata in base al numero di macchie solari che compaiono in maniera ciclica e più o meno intensa, sulla superficie solare.

La fotosfera, lo strato superficiale del Sole, è il primo strato visibile, dal quale l'energia, proveniente dall'interno, è libera di propagarsi nello spazio. È sede di fenomeni come le macchie solari e i flare, ovvero la violenta eruzione di materia che esplode con un'energia equivalente a varie decine di milioni di bombe atomiche e come si sa, può interferire con le comunicazioni radio sulla Terra.
Giovedì scorso è stata osservata un'espulsione di massa coronale notevole, già da domani sicuramente sarà possibile vedere i risultati dei fotografi, più o meno provetti, che avranno immortalato le sinuose luci multicolori dell'aurora polare.

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