domenica 26 dicembre 2010
La regata Sydney to Hobart è partita
È salpata dalla baia di Sydney la Sydney-Hobart, la tradizionale regata australiana - a volte indicata come il "Blue Water Classic" nei media australiani - che si svolge tra Natale e Capodanno tra la città del Nuovo Galles del Sud e il capoluogo della Tasmania.
La distanza di gara è circa 630 miglia nautiche (1.170 km), i partecipanti alla regata di quest'anno sono 87; il defender è "Alfa Romeo".
La gara è gestita in collaborazione con il "Royal Yacht Club of Tasmania", ed è ampiamente considerata come una delle regate più difficili del mondo.
La regata inizialmente, venne pensata come una crociera da Peter Luke che con alcuni amici, aveva formato un club composto da chi si cimentava in una crociera anzichè una gara vera e propria.
Però quando ricevettero la visita del Capitano John Illingworth, ufficiale della Marina Reale Britannica, che suggerì di fare una gara con più barche a vela, nacque l'evento.
La "Sydney to Hobart Yacht Race" è cresciuta nel corso degli anni dalla prima gara inaugurale nel 1945, ed è diventata una delle prime tre regate offshore nel mondo attirando velisti da tutto il mondo.
Nel 2005 "Wild Oats XI" ha tagliato il traguardo nel tempo di 1 giorno, 18 ore, 40 minuti e 10 secondi; questo è il record da battere al momento.
Peter Luke, l'ultimo dei marinai originali, è lo skipper che prese parte alla prima regata e che ha contribuito sia alla formazione del "Cruising Yacht Club of Australia", sia all'istituzione della Sydney- Hobart Yacht Race. E' deceduto il 23 settembre 2007 all'età di 92 anni; il suo yacht, il "Wayfarer", detiene ancora il record per la regata più lenta.
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