sabato 19 dicembre 2009

Centrotavola di Capodanno

Per Natale, a parte il pranzo, è tutto a posto; bisogna pensare a Capodanno!
Anche quest'anno, dopo consultazioni strategiche con familiari e amici, si è deciso di fare il cenone come momento clou dell'evento.
Dato il numero dei commensali, circa una quindicina, il tavolo sarà piuttosto lungo, perciò devo usare la tovaglia bianca usata lo scorso anno, dono di una mia cara amica, ma volendo variare un po' l'effetto, ho acquistato una sopratovaglia di tulle color oro; è semplicissima, ma di grande effetto.
La tavola oro richiede i miei piatti bianchi con un filo sottile d'oro, bicchieri di cristallo e posate con manico bianco e acciaio satinato.
I colori per il centrotavola dovranno quindi essere bianco e oro con un tocco d'argento.
Mi sono messa alla ricerca dell'occorrente sfidando il freddo pungente di una Savona ammantata di neve.
Forse l'atmosfera natalizia particolarmente accentuata dai fiocchi che cadevano leggeri, forse il profumo di caldarroste che da un angolo della piazza saliva goloso alle narici, forse, magari apparente, la serenità dei visi che incrociavo nelle vie, mi hanno dato un'idea nuova per allietare il cenone.
Ho pensato di realizzare come centrotavola un fiocco dove oro e bianco siano simboli beneauguranti di abbondanza e felicità per l'anno nuovo.


Occorrente:

Nastro tipo rete color oro alto cm. 5, lungo cm. 300 (i bordi laterali hanno un'anima di fil di ferro; sarà utile per dare movimento al nastro)
Nastro di raso bianco alto cm. 5, lungo cm.140
Candeline cilindriche bianche 6 alte cm. 20, diam. cm. 5
Tulle per bomboniere oro e bianco 12 pezzi
Bacche color argento 2 mazzetti da 10 pezzi
Bacche color oro 5 (sono rametti che assomigliano alla pianta schima)
Vischio dorato
Spighe di grano dorate
Uva
Cartone spesso
Oasis
Colla per tessuti
Spilli
Fil di ferro sottile
Cartoncini Bristol bianchi
Pennarello oro punta fine



Ho steso il nastro color oro sul tavolo e ne ho tagliato quattro pezzi lunghi cm. 50 e ho diviso il rimanente in quattro parti di cm. 25.
I primi quattro li ho stesi paralleli a coppie e con l'aiuto della colla per tessuti, li ho uniti per la lunghezza, sovrapponendo il piccolissimo bordo laterale, avendo così due nastri lunghi cm. 50 e larghi cm. 10 (non ho trovato un nastro alto come volevo, ma se voi avete più fortuna evitate questo passaggio).
Quando la colla si è asciugata (ricordatevi di fare una leggera pressione, quindi usate un paio di guanti usa e getta per evitare che vi si incollino le dita), ho preso il nastro bianco di raso, ne ho tagliato due pezzi lunghi cm. 50; ognuno l'ho sovrapposto a uno di color oro raddoppiato, lasciando che quest'ultimo spuntasse lateralmente di circa 2 centimetri.
Ho piegato ogni coppia di nastri formando due cocche; ho fissando i capi di ognuna con del fil di ferro sottile, avendo l'accortezza di lasciare quest'ultimo lungo per poterlo inserire comodamente nell'oasis.
Ho preso i quattro pezzi di nastri oro unendoli a coppie e formando due nastri alti cm.10 e lunghi cm. 25.
Ho tagliato il nastro bianco rimasto in due parti (se avete misurato bene dovreste avere due nastri bianchi alti cm. 10 e lunghi cm 20); ogni parte l'ho sovrapposta ad uno dei nastri oro e ogni coppia l'ho fissata da un lato con altro fil di ferro; anche in questo caso l'ho lasciato lungo per inserirlo comodamente dell'oasis.
Ora ho due code formate da nastro oro sotto che spunta lateralmente e in fondo alla coda che ho tagliato in diagonale.
In breve è come avessi fatto un fiocco con un nastro, ma diviso cocche da una parte,code dall'altra.
Ho preso il cartone (è spesso alcuni millimetri e piuttosto rigido), ne ho ritagliato un ovale lungo cm. 30 e nella parte più larga cm. 15.
Se vi trovate in difficoltà a disegnarlo a mano libera potete posare un piatto ovale sul cartone e ripassare il contorno con una matita.
Ho preso l'oasis (o spugna sintetica; normalmente deve essere impregnata d'acqua prima dell'uso se si utilizzano fiori e foglie freschi, non in questo caso), ne ho tagliato una fetta alta cm. 3 per la lunghezza, l'ho appoggiata al cartone e l'ho fissata, dal rovescio, con gli spilli, poi ho sagomato altri pezzi di oasis per coprire completamente il cartone.
Ai lati (piccoli) di questa base ovale ho fissato le cocche e le due code inserendo il fil di ferro nell'oasis, ma facendo in modo che dessero l'impressione di "sbucare" da sotto.
In sostanza è come avere un fiocco sulle cui code abbiamo posto l'ovale di cartone; converrete con me che lasciare del nastro non visibile sotto all'ovale sarebbe stato inutile e dispendioso.
Per coprire il bordo dell'oasis e il cartone, ho usato il tulle (l'ho acquistato in un negozio dove si trova tutto l'occorrente per realizzare bomboniere fai-da-te); i cinque veli oro (per il cinquantesimo di matrimonio) e i cinque bianchi li ho presi quadrati perchè mi è stato più facile dividerli.
Ogni quadrato l'ho diviso in due parti; ogni parte, tenendola ripiegata in due l'ho fissata con gli spilli all'oasis alternando i due colori, formando quasi delle piegoline.
Ho ripetuto l'operazione con altre strisce di tulle oro e bianco, ma fissandole a partire dalla metà della striscia già fissata, sino alla metà della successiva. In questo modo non era più evidente la separazione dei due colori e la copertura dell'oasis e del cartone è risultata ottimale.
Ho tagliato dei pezzetti di fil di ferro che con pazienza, ho inserito nel fondo delle candeline per dar loro stabilità, quindi ho infilato il fil di ferro che spuntava da esse nell'oasis; un po' distanziate tra loro seguendo l'ovale.
Ho preso i grappolini di uva (sono in silicone e ricordano l'uva bianca) e col fil di ferro inserito nel raspo ho fatto in modo che una volta inseriti nell'oasis, ricadessero verso l'esterno della composizione.
Con delicatezza ho continuato a riempire gli spazi vuoti tra le candeline e l'uva con il vischio, le bacche oro e bianche; prima di inserire le spighe ho tagliato una parte dei loro steli perchè avessero altezze diverse.
E' importante che l'insieme sia armonioso e le altezze diverse dei vari soggetti aiutano a dargli movimento.
Il tutto, comunque deve rimanere più basso delle candeline; a spanne direi che rispetto alla mia composizione queste spuntano una decina di centimetri.
Le cocche e le code del nastro dovrò modellarle al momento di posizionarlo al centro della tavola; il nastro bianco deve appoggiarsi delicatamente su quello oro che a sua volta lo sosterrà avendo i bordini con l'anima di ferro. Se ci fossero problemi potete usare qualche pezzetto di biadesivo trasparente per farlo rimanere dove volete.
Ho preso un cartoncino Bristol, l'ho piegato a metà per la lunghezza come a formare un tetto spiovente; sulla sinistra del "rettangolo", usando il pennarello oro punta fine, ho tracciato una riga verticale e una orizzontale (da sinistra a destra), entrambe distanziate di qualche millimetro dal bordo del lato corto e del lungo, però più corta dei lati stessi; all'interno scriverò il nome di ogni commensale.

Non so voi, ma io nei giorni che precedono le feste ho tante cose da fare per cui opto quasi sempre per materiali "finti" per portarmi avanti col lavoro; se invece volete utilizzare fiori e piante freschi e preparare la composizione il giorno prima, ricordatevi di bagnare molto l'oasis e dopo aver preparato il centrotavola, copritelo con dell'alluminio da cucina e mettetelo nella cassetta della frutta del frigorifero.
Altri piccoli suggerimenti li ho scritti in altre spiegazioni di vari Centrotavola; spero vi siano utili!

Nessun commento: